Nuovo Olimpo (2023) – Ferzan Ozpetek

Nuovo Olimpo (2023) – Ferzan Ozpetek

Nuovo Olimpo è la nuova pellicola del regista Ferzan Ozpetek, che ha saltato la finestra della distribuzione cinematografica ed è approdata nell’immediato sulla piattaforma Netflix.

Siamo nella Roma di fine anni Settanta e tra manifestazioni antifasciste e lotte per i diritti sociali, c’è uno spazio sicuro, buio e silenzioso, dove si fuma nei corridoi e vengono proiettati bellissimi film, un luogo in cui è possibile essere veramente se stessi.

Il cinema Nuovo Olimpo è gestito da Titti (Luisa Ranieri), un’esuberante cassiera ex ballerina e cantante dotata “di un radar che vede tutte cose”, che tra i numerosi pretendenti avuti da giovane ha scelto, a detta sua, il peggiore.

Qui si sono incontrati Enea (Damiano Gavino) studente di regia del cinema e Pietro (Andrea Di Luigi) studente di medicina.

Tra i due ragazzi nasce un’intesa dal primo sguardo ma, data la timidezza ed essendo “la prima volta” di Pietro, si danno appuntamento il giorno seguente di fronte a una nuova pellicola con la Magnani.

Enea riesce a recuperare dalla (non solo) amica Alice le chiavi dell’appartamento abbandonato della nonna; luogo intimo in cui potersi vedere con Pietro. I due ragazzi si abbandonano e si scoprono, nudi, nella conoscenza propria e dell’altro. Si perde la concezione del tempo, è tempo di salutarsi.

Come rimaniamo?

Abbiamo un salto temporale di dieci anni; Pietro è diventato medico ed è sposato con Giulia (Greta Scarano), Enea presenta il suo primo film da regista e inizierà di lì a poco una frequentazione con Antonio

Di cosa parla il film? Della breve ma intensa passione tra lui e Pietro perché gli amori impossibili sono quelli che durano per sempre; vengono perduti ma mai dimenticati.

Pietro vede il film insieme alla moglie e a degli amici. La visione gli genera una certa malinconia che viene subito captata dalla moglie.

Il successo di Enea prolifera, così come la carriera di Pietro.

Un incidente sul set porterà Enea in sala operatoria per un intervento agli occhi, e avete già intuito chi sarà il medico che lo opererà.

Pietro si recherà per delle cure a domicilio a casa di Enea che, a causa delle bende sul viso, non ha ancora potuto scorgere il viso del suo dottore.

Pietro ha riconosciuto Enea dal primo momento e rimane colpito nello scoprire che la casa in cui vive ora è la stessa del loro incontro d’amore.

Pietro ed Enea si rincontreranno durante una cena a casa organizzata da Giulia.

Per tutta la vita ho aspettato che mi guardassi così. Vai, Pietro vai.

Non è quanto tempo si passa insieme ma il come, l’intensità, il riconoscersi.

Fa molto male essere dimenticati, noi non l’abbiamo fatto. Pensami ancora ogni tanto. Ciao.”

E sulle note di “Povero Amore” di Mina, non ci resta che domandarci e immaginare come sarebbe stato se quella cena in trattoria fosse avvenuta.

Povero amore, cosa ti ho fatto?

Ero distratta e non ti ho capito

Io sono nata per farti male

Ed è per questo che ti lascio andare

Povero amore

Nuovo Olimpo (2023) - Ferzan Ozpetek - trattoria

Vi auguro una Buona visione e vi aspetto alla prossima recensione.

 

 


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